domenica 31 marzo 2013

Auguri!

Auguri a chi segue questo blog, auguri a chi va in bicicletta nella nostra bellissima città nonostante tutto!

sabato 30 marzo 2013

Sei milioni di euro per restaurare villa Borghese! Ne aveva proprio bisogno!

   Una buona notizia ci arriva dal Consiglio Comunale di Roma che ha stanziato, nei giorni scorsi, 6 milioni e 780 mila euro per restaurare villa Borghese, i soldi vengono dagli oneri concessori per cambiare la destinazione d'uso dell'ex cinema Maestoso di via del Corso.


   La Sovrintendenza ha individuato dieci aree da restaurare, tra queste: piazza di Siena (un milione di euro), il Casino Giustiniani e la mostra dell'Acqua Felix (350.000 euro), la scalea Bruno Zevi davanti alla Gnam e i giardini che si trovano in cima alla scalinata (un milione di euro), il tempio di Diana (200 mila euro), la manutenzione del laghetto con il tempio di Esculapio (1,5 milioni di euro).


   Inoltre il cinema non sparirà del tutto, una sala delle attuali quattro resterà, vi si terranno iniziative culturali, un mese l'anno la sala sarà a disposizione del Comune di Roma. Infine la facciata del cinema sarà restaurata.
E' davvero una bella notizia!
Tre immagini di villa Borghese,
la foto al centro è piazza di Siena,
è stata scattata il 12 febbraio 2012, 
dopo la famosa nevicata del giorno 3.
Tutte le foto sono dell'autore di questo blog,
il loro uso è libero.

venerdì 29 marzo 2013

Trieste da 15 a 85 Km di piste ciclabili


   Il nuovo piano generale del traffico, in corso di attuazione,
ha deciso di dare a Trieste una serie di piste ciclabili che
miglioreranno notevolmente gli spostamenti in bici dei triestini.
Ma non basta. Grazie ad alcuni importanti progetti cofinanziati
dal Ministero dell'Ambiente verrà inaugurato il bike sharing,
la città aderirà alla Settimana della Mobilità Sostenibile,
verranno posizionati stalli per parcheggiare le bici e sarà
aperto un osservatorio permanente sulla mobilità ciclabile.
Piazza dell'Unità d'Italia di notte.

   Ma ancora non basta. Sono ipotizzate diverse zone 30 da
valutarsi in sede attualtiva, sono previsti 21 Km di piste
ciclabili in funzione di collegamento urbano e 64 di
itinerari ciclabili di tipo turistico.
Il castello di Miramare,
qui arriva una pista ciclabile dal centro città.

   Venendo più al dettaglio, per chi conosce Trieste anche
solo come turista, come chi scrive questa breve nota, vi sarà
un'asse costiero che da Miramare punta verso la stazione, passa
per le rive e arriva a Campi Elisi, a questo si aggiungeranno
due assi trasversali che penetreranno nelle due valli strategiche
della città: quella di via Giulia - san Giovanni e quella
di viale D'Annunzio - Ippodromo - Via Cumano.
   Complimenti al sindaco Roberto Cosolini, e buone pedalate
a tutti i triestini nella convinzione che questo sviluppo
del trasporto sostenibile fa bene a tutta la popolazione.
Il tram di Opicina, mezzo caratteristico
dotato di cremagliera per superare un forte dislivello.
Tutte le foto sono di Piero Tucci,
il loro uso è libero.

giovedì 28 marzo 2013

Roma ricorda Gabriella Ferri con un nuovo centro culturale.


   Non è possibile dimenticare Gabriella Ferri una delle più grandi
interpreti della canzone romana e italiana, testaccina doc. Il 15
dicembre, insieme all'assessore ai lavori pubblici e al presidente
del V Municipio Ivano Caradonna è stato inaugurato uno spazio
culturale dedicato a Gabriella Ferri.

Immagine dell'inaugurazione del centro culturale
tratta da: www.comune.roma.it.

Gabriella Ferri
in un'immagine tratta da:
it.wikipedia.org.

   Per le periferie di Roma un centro culturale vuol dire un'opportunità in più
per le famiglie, i giovani e le donne di aprirsi al mondo contemporaneo allargare
i propri orizzonti. La nuova struttura si trova tra via delle Cave di Pietralata e
via Gabriele Galantara, è il frutto della ristrutturazione di un immobile degli
anni Settanta che ha una superficie di 1189 mq, si articola in due spazi a pianta
aperta e uno spazio scoperto in parte pavimentato con masselli di calcestruzzo.
Una buona notizia per la periferia romana e per tutta la città.

mercoledì 27 marzo 2013

Cento anni di architettura contemporanea a Roma


   Cosa è successo a Roma nell'ultimo secolo dal punto di
vista urbanistico e architettonico. Gli amici di Vediromainbici
lo sanno benissimo perchè lo scorso anno abbiamo fatto una
serie di itinerari in bici alla scoperta dei quartieri di
Roma sorti dal dopoguerra ad oggi. E' stato un modo diverso
di guardare alla nostra città, abbiamo scoperto che tra
tanta edilizia speculativa, tra tanti quartieri devastati
da costruzioni avvenute al di fuori di qualunque piano
regolatore c'è anche una città a misura d'uomo, una città
pensata in maniera rispettosa degli individui che tiene
conto dei servizi fondamentali che danno qualità alla vita:
aree verdi, scuole, mercati, poliambulatori, mezzi di trasporto
pubblico e via dicendo.
L'immagine di copertina è tratta da:
www.inmondadori.it

   Adesso è uscito un bellissimo saggio che ripercorre in
maniera cronologica quanto è avvenuto a Roma dagli inizi
del Novecento ad oggi dal punto di vista delle costruzioni
nuove o modificate. Le opere sono presentate ripartite in
273 schede. Si tratta della riedizione, ampliata e aggiornata
di un libro del 1984: in questo vi sono più di 50 schede con
edifici realizzati negli ultimi anni o in via di realizzazione:
l'Auditorium, la chiesa delle Vele, il Museo dell'Ara Pacis,
il MAXXI, il MACRO, la biblioteca dell'Università Lateranense,
l'aula Aymonino dei musei Capitolini (quella che contiene il
Marco Aurelio), la biblioteca Hertziana.
Piero Ostilio Rossi, Roma. Guida all'architettura, Laterza, pag. 490, € 38.

martedì 26 marzo 2013

Benvenuto Presidente "a Roma".

   E' nelle sale un nuovo film ambientato a Roma, si tratta di un film veramente simpatico, c'è da ridere e non solo, si tratta di Benvenuto Presidente di Riccardo Milani con Claudio Bisio, Kasia Smutniak, Remo Girone, Beppe Fiorello. E' una storia d'oggi o del prossimo futuro. Il parlamento italiano non riesce ad eleggere un presidente della Repubblica. Quasi in segno di resa viene votato un certo Giuseppe Garibaldi, l'eroe dei due mondi, il personaggio unico del Risorgimento nazionale che abbiamo studiato sui libri di storia quando eravamo ragazzini alle elementari. Ma esiste un uomo con questo nome anche nell'Italia di oggi: è un bibliotecario senza un lavoro fisso, con  un contratto da precario, con la passione per la pesca, che vive in un paesino di montagna. E' lui il nuovo presidente della Repubblica.
   Quando apprende la notizia rimane sbigottito. Non ha nessuna intenzione di accettare l'incarico con tutte le responsabilità che ne conseguono. Ma... Se volete sapere cosa succede e come va a finire andate al cinema a vedere questo bel film che vi lascerà con il buonumore.
   La scena forse più profonda è il discorso di insediamento davanti alle Camere: non solo un atto di accusa nei confronti di quei politici che sono corrotti, ma un invito all'intero paese al rispetto delle regole e a comportamenti moralmente corretti.
La locandina del film è tratta da:
mymovies.it

lunedì 25 marzo 2013

MAXXI Energy

   E' sempre un piacere andare al MAXXI, si respira un'area giovane, non solo per i giovani che lo frequentano, ma le opere esposte parlano di futuro, di giovane appunto.
   Da venerdì scorso una grande mostra con 80 disegni, materiale d'archivio, tre reportage fotografici e sette installazioni site specific parlano del petrolio e di come ha cambiato l'Italia. Il centro della mostra è il distributore di benzina che dagli anni Cinquanta ha fatto la sua comparsa. Nel tempo è cambiato esprimendo i cambiamenti culturali e architettonici che negli anni si susseguivano. La mostra parla di questo e cerca di tratteggiare gli scenari futuri.

   La mostra si suddivide in tre sezioni. Nella prima intitolata storie, tratta del recente passato compresi gli autogrill delle autostrade, e di due insediamenti urbani connessi alle vie di comunicazione: Metanopoli a San Donato Milanese e i villaggi vacanze dei dipendenti Eni a Bocca di Cadore. La seconda sezione illustra i luoghi di produzione, i distributori di oggi e le persone. La terza sezione è dedicata alle ideee per il futuro con progetti esposti per la prima volta.
   Il MAXXI non smette di stupire, merita una visita.
Foto del Maxxi di Piero Tucci.

domenica 24 marzo 2013

Oltre 40 in bici per Roma alla scoperta del Foro Italico.

   Oggi eravamo tantissimi in bici per Roma al consueto appuntamento di Vediromainbici, complice la bella giornata e un itinerario davvero interessante: il Foro Italico, oggi libero perchè non vi erano partite di calcio.
Consueta partenza dal Colosseo,
accidenti quanti siamo oggi!!!

Una sosta per ricompattare il gruppo
a piazza del Popolo.

Dopo una lunga salito altra sosta
davanti alla Gnam.

Mentre Mario spiega le bellezze storico artistiche 
della capitale qualcuno pensa bene di legare saldamente
la propria bici! E' Mauro, sempre simpatico!

Da ponte Flaminio Mario illustra il Foro Italico
con il sussidio di alcune immagini d'epoca.

Eccoci giunti al Foro Italico,
siamo allo Stadio dei Marmi.

Qui una gradita sorpresa ce la fa la nostra amica
Patrizia che da tempo manca alle nostre passeggiate
per impegni di lavoro.
Viene festeggiata da tutti!

Ancora Mario intento nella spiegazione del Foro Italico.
Anche il nostro amico Bruno ha fatto una interessante
e accurata analisi delle tecniche costruttive dei romani.
Bruno ha ricevuto i complimenti da tutti i presenti
e un caloroso applauso al termine della "lezione".

Abbiamo finito con una gradita sorpresa,
la sfilata di bici d'epoca e abbigliamento vintage.
Veramente belli!!!


L'ora della terra! E' ora di salvare il nostro pianeta!

     Anche la Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) ha aderito alla giornata mondiale "L'ora della Terra" promossa in Italia dal WWF. In tutta Italia si sono spente le luci, a Roma è stata spenta la cupola di San Pietro, come segno che indica la necessità di non sprecare energia, risparmiare, per salvare la Terra.
     Anche Vediromainbici e Ruota Libera hanno aderito a questa iniziativa con una pedalata di gruppo tra il Colosseo (luogo tradizionale di appuntamento domenicale per gli amici di Vediromainbici) fino a piazza di Spagna dove si è tenuta l'iniziativa principale del WWF. A tutti i partecipanti alla pedalata è stata regalata una bella maglietta della "giornata".
Eccoci alla partenza dal Colosseo,
siamo una ventina.

Sulla piazza si sono già posizionati i camion
della Rai per trasmettere la Via Crucis di venerdì.

Eccoci per via Cavour, finalmente oggi apre il gruppo
il nostro Vincenzo che in genere ha l'ingrato compito di chiudere.

Via Cavour è in salita,
qualcuno fatica!

Ma nonostante la salita siamo quasi giunti a
piazza dei Cinquecento.

Una vista da dietro!

Ancora qualcuno in affanno,
oppure preferisce chiacchierare!

Una sosta in piazza della Repubblica,
oggi a Roma ci sono state tante iniziative, la manifestazione del Pdl
con Berlusconi a piazza del Popolo, un'altra manifestazione in
piazza Santi Apostoli, i funerali di Pietro Mennea e quelli del capo della
Polizia Manganelli. E' proprio una grande città. Io mi sento debitore verso di lei!

sabato 23 marzo 2013

Ara Pacis: una decisione di buon senso!

     Dopo tante polemiche contro la teca di Meier che custodisce l'Ara Pacis di Augusto, definita da tante parti brutta, non in tono con l'ambiente circostante, costruzione che impedisce la vista della facciata di una chiusa e forse di una cupola, dopo tante polemiche - dicevo - l'8 marzo è giunta la notizia che il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha deciso di non abbattere il muro su cui si trova la fontana che precede la costruzione, in pratica l'unica modifica da fare dopo tante discussioni, modifica accettata dallo stesso architetto. Il sindaco ha deciso che il milione e 800.000 € necessari per l'opera saranno destinati alla manutenzione di tre scuole romane: la scuola Sagittario (un asilo a cui andranno 800.000 €), la scuola elementare Verdi a Casalotti (450.000 €) e la scuola elementare Salvo D'Acquisto a via Selinunte nel quartiere Appio Claudio (600.000 €).
     Direi che è stata presa una decisione molto saggia. La nostra città ha bisogno di tanti lavori e soprattutto le nostre scuole sono in condizioni gravose, hanno bisogno tutte di grandi lavori di manutenzione. E' stata presa la decisione giusta. Tornando al valore artistico dell'architettura di Meier possiamo dire con Pirandello: "Tanto rumore per nulla".
L'Ara Pacis progettata da Richard Meier e inaugurata il 21 aprile 2006.
Il fianco su piazza Augusto Imperatore.

La fontana.

L'Ara Pacis vista dalla fine di via Tomacelli.

L'entrata.

L'Ara Pacis vista dalla pista ciclabile lungo il Tevere.
Tutte le foto dell'Ara Pacis sono state scattate da Piero Tucci,
il loro uso è libero.

venerdì 22 marzo 2013

Ogni giorno 170.000 romani vanno al lavoro in bici.


Foto scattata durante la pedalata della memoria 2013
dall'autore di questo blog.

   Una notizia che non ci sorprende, noi che andiamo in bici
tutti i giorni ci eravamo accorti da tempo che i ciclisti
erano aumentati, nel mio palazzo oltre oltre a me e a mia
moglie ci sono altre tre persone che prendono la bici tutti
i giorni, non per fare belle passeggiate nel verde, a contatto
con la natura, ma per andare a lavoro.
   Adesso giunge la notizia da una fonte autorevole: l'agenzia
della mobilità, ogni giorno 170.000 romani prendono la bici
come mezzo normale di spostamento. In due anni la percentuale
dei ciclisti è aumentata di dieci volte, adesso rappresentano
il 4% di tutti gli spostamenti. La fascia d'età che usa la
bici è amplissima, si va dai 24 ai 60 anni. Altri dati sono
confortanti e reclamano maggiori provvedimenti a favore delle
bici: nell'ultimo anno c'è stato un amento della vendita delle
bici del 10%, mentre il mercato delle automobili è diminuito
del 20%. Tra i testimonial dell'uso della bici in città c'è
la giovane attrice Margot Sikabonyi, ovvero la Maria di "Un medico
in famiglia", sostiene che usa la montain bike tutti i giorni
anche se le strade della città sono molto rovinate, presentano
buche e avvallamenti che scoraggiano chi usa la bici.

Margot Sikabonyi, foto tratta da:
www.wikipedia.it

   Margot è una giovane attrice di 31 anni nata da padre ungherese
e madre canadese ma è nata e vissuta a Roma. Ha il diploma del
liceo linguistico, ha studiato recitazione presso la scuola Cours
Simon di Parigi. E' bello vedere una giovane così impegnata e
di successo che usa la sua bici tutti i giorni. Le auguriamo
ancora tanto successo.
   Avanti con la bicicletta!

giovedì 21 marzo 2013

Una brutta notizia da via Giulia. Non si rispetta la Roma rinascimentale!



   Via Giulia è una delle strade più belle del centro storico di
Roma, è la via del Rinascimento, sembra incredibile, nella città
dal volto barocco esiste una strada e rione che ha invece una
immagine rinascimentale. Ebbene si, la strada fu voluta, con
criteri modernissimi, dal papa Giulio II, è lunga quasi un chilometro,
si sviluppa quasi tutta nel rione Regola, su di essa affacciano
monumenti insigni come la chiesa di San Giovanni dei Fiorentini,
il palazzo Farnese (retro), le Carceri Vecchie, palazzo Medici
Clarelli, il Mascherone, gallerie d'arte e tanto altro ancora.
Ebbene in questo mirabile luogo che è protetto dall'Unesco come
patrimonio mondiale dell'umanità insieme a tutta la città, si
vuole costruire un palazzo nuovo e dalle linee modernissime.

   In esso troverà posto un albergo di lusso, appartamenti e posti
auto con un maxi parcheggio sul lungotevere. Il progetto è a firma
dell'arch. Stefano Cordeschi. L'albergo avrà 30 camere e 9 suite,
il ristorante avrà 90 coperti. Inoltre ci sarà posto per 50 appartamenti.
Il parcheggio sarà su tre livelli con 348 posti auto su una
superficie di 4.000 mq.

Quattro immagini di via Giulia,
le foto sono state scattate da Piero Tucci,
il loro uso è libero.

   Pare che anche la Soprintendenza abbia dato l'autorizzazione,
non è possibile, lasciate state il centro storico di Roma, meno lo
si tocca e meglio è. Dedicate risorse economiche ed energie per
riqualificare le periferie che ne hanno tanto bisogno.

mercoledì 20 marzo 2013

Roma in un libro: Roma in tre giorni, proposte per i più giovani.


   Nella collana LAL si stanno pubblicando una serie di guide alle città
d'Europa di taglio innovativo. Sono guide indirizzate ai giovani che
hanno poco tempo a disposizione, pochi soldi, ma sono esigenti, vogliono
conoscere gli angoli nascosti delle città, conoscere la cucina del luogo,
vivere almeno una notte nei locali per giovani, fare acquisti in negozi
poco conosciuti ma di qualità.

L'immagine della copertina
è tratta da: www.unilibro.it.

   Adesso è uscita una di queste guide dedicate alla nostra città, e
siamo curiosi di vederla da questo punto di vista. E' un diario di tre
ragazzi che hanno deciso di condividere i loro appunti, le foto, ciò
che hanno scoperto durante gli spostamenti in macchina o in treno. Non
è una guida che impone, non insegna, diremo che suggerisce, condivide
informazioni che possono risultare utili a chi vuole vedere la nostra
città in poco tempo e con spirito libero.
LAL ROMA IN TRE GIORNI, ed. Lal City Guide, €9,90, ed. 2012.

martedì 19 marzo 2013

Questo è veramente un buon inizio

   Il primo atto firmato da Nicola Zingaretti nella sua qualità di presidente della Regione Lazio ci piace davvero: "Stop a nuove colate di cemento nelle areee verdi". Questo vale per tutta la regione e quindi per la bellissima campagna romana dove sono in atto progetti di nuove costruzione per centinaia di migliaia di metri cubi.
   Nicola Zingaretti modifica così un'interpretazione data dalla precedente giunta al Piano Casa: ora, grazie alla sua azione, resteranno in vigore i vincoli previsti dai piani regolatori comunali su questo tipo di aree.
E' veramente un buon inizio. Bravo Zingaretti! Avanti così, a favore dell'ambiente e per una mobilità sostenibile!

lunedì 18 marzo 2013

Il cubismo tra letteratura, moda e architettura.


   Il più importante movimento d'avanguardi del Novecento ha
avuto in Pablo Picasso e George Braque i fondatori in Francia
nel 1907. I due artisti partirono dallo studio della realtà,
ma la scomposero per poi costruirla sulla tela in un particolare
ordine che annullava la distinzione tra le figure, gli oggetti
e lo spazio in cui erano inseriti. Oggetti e figure erano
rappresentati in forme schematiche, quasi geometriche, e in
più vedute, da diverse angolazioni, per comunicare la totalità
delle percezioni che si hanno nella realtà vista nella sua
interezza. Questo procedimento di scomposizione e ricomposizione
disintegra il soggetto ritratto tanto da renderlo spesso
difficilmente identificabile. A volte, per suggerire all'osservatore
sensazioni tattili e attirare l'attenzione sulla espressività
della superficie, nel dipinto venivano inseriti pezzi di carta
stampata, di legno sottile, e altro. Da queste esperienze nasce
la tecnica del collage, inventato dai cubisti proprio per
comunicare alcuni dati della realtà esterna, non più
riconoscibile nei loro dipinti.
   I principali esponenti del cubismo furono oltre ai due
già citati: Robert Delaunay, Raymond Duchamp, Juan Gris,
Fernand Leger.

   Al Vittoriano, dall'8 marzo, una mostra con 200 opere, tra
olii, disegni, sculture, oggeti di design, filmati, costumi,
offre una panoramica ampia sul cubismo. In mostra si possono
vedere opere di Picasso, Braque, Fernand Leger, Jaun Gris,
Albert Gleizes, l'americano Marsden Hartley, il messicano
Diego Rivera, la russa Natalia Goncharova, gli italiani Gino
Severini e Ardengo Soffici.

   Questo movimento artistico ebbe il suo centro nella galleria
Bateau Lavoir di Montmartre, l'opera simbolo è "Les
demoiselles d'Avignon" di Picasso. Tra le opere più importanti
in mostra un nudo di Picasso, il "Parco" di Braque, il "Ritratto
di Nazal" di Gleizes, "La processione di Siviglia" di Francis
Picabia, e una composizione di Fernand Leger. La mostra è stata
possibile grazie alla collaborazione di grandi musei di tutto
il mondo che hanno prestato le loro opere: la Tate, il Victoria
and Albert Muserum di Londra, il museo Puskin di Mosca, l'Hermitage
di San Pietroburgo, la National Gallery di Washington, il Guggenheim
di New York, la collezione Thyssen Bornemisza di Madrid e altri.
   Al Vittoriano, fino al 23 giugno, dalle ore 9 alle ore 19,30, il
venerdì e il sabato fino alle 23,30, la domenica fino alle 20,30.
Nelle immagini tre opere in mostra di
(dall'alto in basso):
Picasso, Braque e Gleizes,
da: www.comune.roma.it


domenica 17 marzo 2013

La ciclabile dei due fiumi.

   Oggi, con gli amici di Vediromainbici non ci siamo visti al consueto appuntamento del Colosseo, non era possibile a causa della Maratona di Roma. La nostra consueta pedalata domenicale è partita da piazza Conca d'Oro dove arriva anche la metro B1 per percorrere la ciclabile lungo l'Aniene e poi verso l'altra ciclabile, quella lungo il Tevere, ci siamo spinti fino all'Auditorium. E' stata una bella passeggiata con un cielo cupo, una giornata fredda ma senza pioggia. Al luogo di appuntamento è venuto a trovarci anche Arnaldo, il nostro amico di Vediromainbici che manca da alcuni mesi a causa di un delicato intervento all'occhio. E' stato accolto festosamente da tutti.
Eccoci al luogo di partenza, la stazione
Conca d'Oro della metro B1.
Oggi siamo in venti.

Fatti pochi chilometri il nostro amico Rino ha forato,
Vincenzo e Carmelo si prodigano per risolvere il problema.
Siamo già sulla pista ciclabile Dorsale Aniene
in via Valsolda.

Sempre in via Valsolda, approfittando di uno spiazzo,
ci fermiamo un attimo, prende la parola Carmelo,
vicepresidente di Vediromainbici per comunicare ai presenti
che il presidente Giancarlo si è infortunato cadendo dalla bici,
annuncia inoltre il progetto di fondere le due associazioni:
Vediromainbici e Naturamici in una più grande,
sempre aderente alla Fiab.
Sarebbe la prima volta che due associazioni cicloamatoriali romane
uniscono i propri sforzi nella battaglia per una mobilità sostenibile.

Proseguiamo sulla ciclabile Dorsale Aniene.

Anche se la giornata è fredda e cupa i segni della primavera ci sono!!!

Prima di giungere alla Salaria facciamo una sosta.


Tagliamo la via Salaria.

Eccoci in via della Moschea, un albero è caduto sulla pista ciclabile,
ci obbliga a una deviazione!

Incontriamo gli atleti della Maratona di Roma.

La nostra bella pedalata domenicale si conclude
all'Auditorium, un luogo sempre bellissimo, direi magico!